12 novembre 2010

Guerra o pace?

È stato inaugurato a Roma il monumento in memoria dei “caduti civili e militari nel corso delle missioni internazionali di pace”. In breve: un monumento per i caduti di pace. Detta così, devo ammettere che la notizia mi ha piuttosto disorientato, cosa significa caduti di pace? E perché in nome della pace dovrebbero esserci dei caduti?

Così mi sono messo al computer, ho aperto la pagina di Google e ho scritto la parola pace. Il primo link, nemmeno a dirlo, è stato quello a Wikipedia che alla voce pace dice:

condizione sociale, relazionale, politica o legata ad altri contesti caratterizzata da condivisa armonia ed assenza di tensioni e conflitti.

Come prevedevo. Ma non mi sono dato per vinto e mi sono messo alla ricerca di una nuova definizione di pace che fosse anche minimamente coerente con la parola caduti.

Ne ho trovate un bel po’, a spasso per le rete e per i vari dizionari. Ve ne riporto qualcuna, in ordine sparso: situazione di non belligeranza; rapporti normali, senza tensioni particolari; concordia nei rapporti tra persone e nella vita pubblica; accordo, armonia; condizione di tranquillità spirituale o materiale; assenza di preoccupazioni e fastidi; calma, serenità; tregua, requie; assenza di rumori molesti, silenzio; stato di quiete o tranquillità dell'animo umano percepita come assenza di turbamenti e agitazione.

Senza contare le frasi composte con la parola pace. Godere di un po' di pace: interruzione di qualcosa di doloroso o faticoso. Pace sociale: condizione nonviolenta estesa alla collettività. Mettere pace: riconciliare. Lasciare in pace qualcuno: non importunarlo, non infastidirlo. Morire in pace: morire serenamente, senza sofferenza. E ancora: trovare pace, fare pace, portare pace, i cui significati non ammettono equivoci di sorta.

Tutto chiaro, allora. Tutto chiarissimo. O forse no. Perché poi ripenso al monumento ai “caduti di pace” e non mi ci raccapezzo più. Pace: non-guerra. Parola di dizionario. Ma allora perché si muore di pace?

Nessun commento:

Posta un commento